Oggi invece il Carnevale non è più un momento così speciale perchè la maschera la portiamo tutti i giorni...al lavoro, con gli amici, in famiglia e a volte anche con noi stessi. E allora giù la maschera, almeno per oggi! Liberiamoci per un giorno delle convenzioni che ci opprimono, degli atteggiamenti che ci imprigionano... armiamoci del coraggio di essere noi stessi. E se proprio non ci riusciamo almeno facciamo in modo che il Carnevale esista ancora per i bambini, spesso costretti da genitori mentecatti ad indossare a due anni strati e strati di pizzi costosissimi e broccati ottocenteschi che "Guai a te se lo sporchi!", o peggio, a vestire i panni di chi mai vorrebbero essere in un costume con o senza corda perchè...è originale (avete presente cosa si è inventato quel commerciante napoletano? Rabbrividisco al solo pensiero... ). Se la nostra società si sta rincretinendo non è detto che tutti dobbiamo essere dei cretini!
CHIACCHIERE O FRAPPE (che dir si voglia)
500gr di farina
2 uova
50gr di burro
2 cucchiai di zucchero
un pizzico di sale
scorza di limone
mezzo bicchiere di limoncello
mezzo bicchiere di vino bianco (circa)
olio di semi di arachidi per friggere
zucchero a velo
Disponiamo la farina a fontana e facciamo un buco in mezzo in cui metteremo le uova, il burro ammorbidito a pezzetti, lo zucchero, il sale e la scorza di limone. Cominciamo ad impastare e aggiungiamo il limoncello e poi sempre impastando il vino bianco. La quantità di vino la regoleremo a secondo della consistenza dell'impasto che deve essere sodo e non appiccicoso. Facciamo riposare l'impasto per mezz'ora, coperto da un canovaccio pulito. Trascorso il tempo stendiamo l'impasto in una sfoglia molto molto sottile; se abbiamo la nonna papera usiamo la sfoglia n°4 altrimenti con il mattarello. Con una rotella tagliapasta tagliamo dei rettangoli o delle strisce che annoderemo o diamo ai rettangoli la tipica forma delle chiacchiere incidendole al centro e facendoci passare uno dei lembi. Friggiamo subito per pochi minuti in olio caldissimo e scoliamo su carta assorbente. Quando le chiacchiere si saranno raffreddate spolveriamole con zucchero a velo.