Questa è la storia di Pietro, che ha imparato a fare le scarpe da ragazzino , ma mica solo i tacchi...le faceva di sana pianta, coi tacchi alti, da uomo o da donna, di pelle o di cuoio.
Questa è la storia di Pietro, che ha visto la guerra e le bombe e il pane che mancava e una vita da reinventare.
Questa è la storia di Pietro, che ha sposato la più bella donna del quartiere e l'ha vista morire piano piano nel letto di casa, anche se lui lavorava duro per guadagnare i soldi e andava a piedi fino a Messina per comprargli le medicine.
Questa è la storia di Pietro, che mi ha insegnato a contare con le carte da gioco, che non mi ha mai voluto insegnare a fare le scarpe perchè io dovevo diventare una professoressa, che da piccola mi prometteva in dono per le mie nozze l'armadio d'oro, il letto d'oro e i comodini d'oro mentre mi raccontava le storie di Orlando Furioso e della Durlindana.
Questa è la storia di Pietro e del suo viso liscio e profumato di lavanda, delle sue mani arse e stanche che raccontano di cuoio e di mastice, di tabacco e sigarette, della sua voce veicolo di storie passate, i cui protagonisti ormai non ci sono più.
Questa è la storia di Pietro che oggi compie 96 anni .... : tanti auguri nonno!
"Qui delle divertite passioni
per miracolo tace la guerra,
qui tocca anche a noi poveri la nostra parte di ricchezza
ed è l'odore dei limoni. "
(da I limoni di E.Montale)
ARMONIA MEDITERRANEA
per le meringhe :
2 albumi
zucchero semolato in doppio peso rispetto agli albumi
per il limoncello curd:
3 uova
2 limoni
3 cucchiai di limoncello
60gr di burro
1 cucchiaio di fecola di patate
180gr di zucchero
per decorare: pistacchi di bronte, buccia di limone a julienne
Prepariamo i dischetti di meringa: accendiamo il forno a 100°. Pesiamo gli albumi e mettiamoli in una ciotola quindi pesiamo lo zucchero in misura doppia rispetto agli albumi ( es. 50 gr di albumi, 100gr di zucchero)e mettiamolo da parte. Con un frullino cominciamo a montare gli albumi con le gocce di limone. Dopo un paio di minuti, quando cominciano a prendere consistenza uniamo lo zucchero un pò alla volta, continuando a montare, fino ad ottenere una meringa lucida e soda. Mettiamo la meringa in un sac à poche e su una teglia con carta da forno, formiamo 12 dischetti di circa 8-10 cm di diametro e inforniamo. Le meringhe le ho fatte la sera, quindi per la cottura le ho lasciate mezz'ora in forno a 100°, quindi ho spento e le ho lasciate dentro fino a mattina, affinchè si finissero di rassodare col calore del forno spento.
Prepariamo un bagnomaria e nel pentolino superiore ci mettiamo il burro a sciogliere, quindi uniamo le uova leggermente battute con lo zucchero, il succo di un limone, la scorzetta grattugiata di due limoni e il limoncello. Cuocere, mescolando, per 10 minuti quindi unire la fecola ben setacciata e fare addensare. Conserviamo in frigo per un paio d'ore.
Montiamo il dolce: adagiamo il primo disco di meringa su un piatto, quindi siringhiamo dei ciuffi di limoncello curd formando uno strato regolare, copriamo col secondo disco molto delicatamente e completiamo con un ciuffo di crema, i pistacchi e qualche filetto di buccia di limone.
Consiglio la preparazione di questo dessert non troppo tempo prima di essere consumato perchè la crema
tende ad inumidire le meringhe che perdono di croccantezza.
En française....
Harmonie Méditerranée
pour les meringues:
2 blancs d'oeufs (60 g)
2 blancs d'oeufs (60 g)
120 g de sucre (le double du poids des blancs)
pour le limoncello curd:
3 oeufs
3 oeufs
2 citrons
3 cuillères à soupe de limoncello
60 g de beurre
1 cuillère à soupe de fécule de pomme de terre
180g de sucre
pour décorer:
pour décorer:
pistache, le zeste de citron à julienne
Préparer les disques de meringue: allumer le four à 100°C. Mettre dans un bol les blancs, peser le sucre et laisser de côté. Avec un fouet, battre les blancs d'oeufs pour commencer avec des gouttes de citron. Après quelques minutes, quand ils commencent à devenir mousseux, ajouter le sucre au fur et à mesure tout en continuant de fouetter pour obtenir une meringue brillante et ferme. Mettre la meringue dans une poche à douille et former, sur une plaque à pâtisserie recouverte de papier sulfurisé, 12 disques d'environ 8-10 cm de diamètre. Cuire au four pendant une demi-heure puis éteindre et laisser sécher toute la nuit (le mieux est de les préparer la veille au soir).
Faire fondre au bain-marie le beurre. Ajouter les oeufs légèrement fouettés avec le sucre le jus de citron, le zeste de deux citrons et limoncello. Cuire, en brassant, pendant 10 minutes puis ajouter la fécule tamisée pour épaissir. Conserver au réfrigérateur pendant quelques heures.
Monter le gâteau: la première couchée sur un disque plat de meringue, puis une couche régulière de touffes de lemon curd (avec une poche à douille).Décorer avec des pistaches et quelques filets de zeste de citron.
Conseil: faire le montage du dessert peut avant de servir, car la crème a tendance à rammollir la meringues.
Con questa ricetta partecipo al contest di Profumi & sapori .
e al calendario di Ammodomio
mi hai fatto commuovere fino alle lacrimucce... che bel testo. Auguri, tanti tanti auguri al nonno Pietro. Gli hai dedicato una ricetta fantastica!
RispondiEliminabrava!!!!
baci
sau che mi è scesa la lacrimuccia? tesoro sei una persona molto speciale e sono contenta di conoscerti
RispondiEliminaun grande abbraccio e questo dolce è stupendo
Che storia di vita.Bellissima.Poi descritta veramente con poesia,aveva ragione il nonno che dovevi diventare professoressa,sei cosi' brava.
RispondiEliminaComplimenti per questo dolce molto buono e presentato da favola.
Tanti cari auguri di cuore al "grande" nonno e un bacione a te.
Ciao,Fausta
Tantissimi auguri di un Buon Compleanno per nonno Pietro...e x te tanti tanti complimenti!! Brava!
RispondiEliminatanti auguri al nonno!!!!!Per quanto riguarda te....sei una persona davvero speciale, t.v.b. un bacione!!!!
RispondiElimina..essendo che gli altri sono molto pià braverrimi di Noi a fare i complimenti.. ci accodiamo pecoronamente e convintamente alla sciumara di meritaterrimi apprezzamenti.
RispondiEliminaMa non possiamo non pensare che.. se Mastru Petrinu t'avissi 'nzignatu 'u misteri.. ;D
Tante Angurie Mastru!
Fujiko mi hai fatto commuovere...auguri al nonno Pietro!
RispondiEliminaStupende le foto, i racconti e le ricette!!! Bravissima!
Dessi
ci hai fatto commuovere tutti a quanto pare. eh? Che bello avere un Nonno che ci segue per cosi tanto tempo. Io nn ho conosciuto i Nonni e li cerco spesso nei vecchietti che vedo in giro, nei Nonni degli altri. Abbraccia forte tuo Nonno e ringrazialo anche quando ti fa un po arrabbiare. Buona giornata!!
RispondiEliminaChe bello per te poter festeggiare questo meraviglioso compleanno con Piero, nonno fantastico con tutta la sua storia così presente dentro di te. So cosa provi, specialmente ora che io non li ho più e sono ancora così fortemente vivi nel mio cuore. Grazie per questo momento di intimità che hai condiviso con noi. E per quelle stupefacenti mini pavlove mediterranee. Un abbraccio, Pat
RispondiEliminaAuguri al nonno! I nonni sono le persone più speciali che esistano, purtroppo io non ho conosciuto i miei paterni e quelle materne m ihanno lasciato che avevo poco più di 6 anni, durante la crescita mi sono mancati molto ,mi mancava la loro presenza seppur ricordandoli a fatica, mi mancava la figura accanto di qualcuno che mi elogiasse dopo aver fatto un lavoretto a scuola, o un dolcetto o un compito alel elementari!
RispondiEliminaSono mediterranea anch'io di madre siciliana e padre pugliese e vivo in puglia! I limoni no ndovrevvero mai mancare enlle nostre cucine! ;)
A presto! ;)
Buon compleanno Mastro Pietrino! :)
RispondiEliminaLa storia di Pietro è bellissima e mi ha emozionata: auguri al tuo nonno (che per certi versi mi ricorda il mio!) :D
RispondiEliminaBellissima l'idea di festeggiare con le mini pavlove e il limoncello curd è una novità che sperimenterò presto :D
E questa si avvicina anche alla storia del mio papà, che però non c'è più da 10 anni... AUguri al tuo nonno, bacialo da parte mia come se fosse il mio papà! :)
RispondiEliminaPrima fammi riprendere dall'emozione provata nel leggere le tue parole!
RispondiElimina...
Tanti auguri, nonno Pietro!
Adesso la t ric ... che dire? è favolosa!!! meringa dolce e emon curd aspro, che si mitigano e si stemperano a vicenda!!! Mi piace, e mi piacciono pure le foto! Grazie!!!
Ciao Fujiko!!!
RispondiEliminaEccomi sono venuta a trovarti :) Grazie per essere passtata da me, mi fa molto piacere visitare il tuo blog ed è stato piacevolissimo leggere questa storia...commovente: auguri al tuo nonno! E complimenti per i dolcetti, hanno un aspetto meraviglioso... quindi immagino il sapore! :)
A presto! Un abbraccio
Silvi
Arrivo un po' in ritardo per gli auguri al nonno... ma meglio tardi che mai. Scopro il tuo blog solo ora, quasi per caso e me ne sono subito innamorata per la freschezza delle immagini e delle ricette, ma anche il tuo stile del raccontare, asciutto ma appassionato.
RispondiEliminaUn blog che sicuramente parla di te e ci dice chi sei...
A presto
Complimenti! Stupensa siala ricetta che la foto!
RispondiEliminahttp://noidueincucina.blogspot.com/2011/05/i-5-colorati-finalisti.html
http://ipasticcidelloziopiero.blogspot.com/2011/05/settimana-dei-contest-le-finaliste-dei.html
Intanto mandami il tuo indirizzo per il minipremio, e incrocia le dita per gli altri due!
Stefania
Io tifo per la tua ricetta!
RispondiEliminaMi hai rubato il cuore!
Complimenti!
Complimenti complimenti e ancora complimenti..una ricetta e un post da brividi! Davvero unica!
RispondiEliminaFrancesca di SINGERFOOD & CHICCHERIE
Tutto bellissimo, post, ricetta e foto. In bocca al lupo...
RispondiEliminasono onorata di essere in finale insieme ad una ricetta così raffinata e legata ad una storia così bella e commovente, complimenti!!!
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