Bianco è luce, è bene, è donna , è verità, è antico....
Nero è buio, è male, è uomo, è inganno, è nuovo....
Quante dicotomie si potrebbero fare sulla simbologia di questi due colori... che rappresentano gli opposti della vita, i punti estremi di una situazione... Ma nella loro estremizzazione mi spingono a riflettere .... E in mezzo cosa c'è? Cosa c'è tra il bianco e il nero?... Tra la luce e il buio... tra il bene e il male, o la donna e l'uomo... o la verità e l'inganno, il nuovo e l'antico? C'è un'infinita serie di sfumature, di mezze misure, di compromessi, di mezze verità... C'è l'ombra, la semioscurità, il bagliore accennato dell'alba...o la luce calda del crepuscolo... C'è la mia verità, la tua verità, la sua verità...
Ho sempre pensato che bianco, nero e rosso siano i colori che mi rappresentino di più....
Bianco è luce, è bene, è donna , è verità....
Nero è buio, è male, è uomo, è inganno....
Rosso è per ricordarmi quante infinite sfumature ha la vita.
CREMA DI RISO VENERE
con vellutata di cavolfiore
250 gr di riso venere
200 gr di cavolfiore
50 ml di panna da cucina
100 ml di latte
La ricetta è molto semplice: mettiamo a bollire il riso venere in acqua salata abbondante, fino a ottenere un chicco morbido, quindi frulliamo con un mixer a immersione, aggiungendo eventualmente altra acqua calda, fino ad ottenere una crema.
Intanto facciamo bollire il cavolfiore con il latte e mezzo bicchiere d'acqua, saliamo e portiamo a cottura, uniamo la panna e frulliamo il tutto con il mixer.
Mettiamo uno strato di vellutata di cavolfiore in un piatto, quindi la crema di riso venere e decoriamo con la vellutata .
Intanto facciamo bollire il cavolfiore con il latte e mezzo bicchiere d'acqua, saliamo e portiamo a cottura, uniamo la panna e frulliamo il tutto con il mixer.
Mettiamo uno strato di vellutata di cavolfiore in un piatto, quindi la crema di riso venere e decoriamo con la vellutata .
con questa ricetta partecipo al nuovo appuntamento mensile con le mie amiche Valentina e Cinzia e il loro contest dedicato ai colori, che per gennaio riguarda le ricette in bianco e nero "BLACK AND WHITE TOTAL CHIC"
Ma cos'è? Un quadro?! io incornicerei la foto e mi mangerei la crema ;D Bravissima!!!
RispondiEliminaQuesta è la mia arte preferita...quella che si magna...:)
EliminaBellissimo! Un accostamento perfetto!
RispondiEliminaConcordo con Marina, sembra un dipinto! un peccato rovinarlo!
RispondiEliminaBello, bello, bello!
Fuji, mi piace questo piatto di bianco fiorito!! e poi è semplice da fare e di grande effetto, bravissima!
RispondiEliminaVado subito ad inserirlo nel post,
un abbraccio, Vale
Anche io oggi ho lavorato al contest di Vale e Cinzia e anche io ho usato il riso venere...nei prossimi giorni posterò, mi piace molto la tua versione...non avevo dubbi!Bacio
RispondiEliminaDavvero un'opera d'arte questo piatto!
RispondiEliminaOK COME SEMPRE SEI MITICA E QUESTO LO SAPPIAMO MA CHE ADESSO MI LEGGI PURE NEL PENSIERO QUESTO NO, AHAHAHAHAHA
RispondiEliminaANCHE IO PENSABO AL RISO VENERE MA NON CON IL CAVOLFIORE
UN BACIONE STELLINA TVB
Purtroppo con il nero non c'erano tanti cibi tra cui scegliere...quindi non sono la sola ad averti letto nel pensiero!:)
EliminaBacioni
Grazie a tutte per essere passate...e per le belle parole!
Grazie a tutte per essere passate a salutarmi e per le belle parole che sempre mi rivolgete!
RispondiEliminawow che meraviglia!! ricetta davvero da provare!! e che dire delle foto poi... sono davvero fantastiche!!! complimenti!!
RispondiEliminaDavvero splendida questa preparazione. Molto originale e riempie gli occhi, oltre che il pancino! Un bacio ;-)
RispondiEliminammmm ma che brava fuji!!!!!!!!!!!! ma dimmi un po come hai fatto a fare quelle decorazioni bellissime? geniale la tua proposta! presto arriva anche la mia! bacio
RispondiEliminaGiulia metto la vellutata con un dosasalsa e poi la lavoro con uno stecchino!
Eliminadavvero, sono senza parole, come spesso succede quando vengo qui da te. Perché vedi, non è solo la bravura nel cucinare e presentare, ci sono anche il modo, le parole, un pensiero dedicato, delicato. E' la Cura, che da te si sente forte, Brava cara Fujiko, un grazie semplice ma profondo per questo tuo dono al nostro contest
RispondiEliminaGrazie a te cara Cinzia per queste parole... E' vero, è la Cura...la stessa che tu hai messo nel leggere il post e nel commentarlo. Grazie.
Eliminabellissimo!!
RispondiEliminaDecoriamo con la vellutata??? Come se fosse facile decorare come hai fatto tu! Ogni volta che passo a trovarti so già che ci sarà qualcosa che mi stupirà, questo piatto è magnifico... come sempre bravissima!
RispondiEliminaSei davvero straordinaria!
RispondiEliminaBravissima!
...tra il bianco e il nero di questo piatto io ci trovo un profumo sensazionale!
RispondiEliminaL'aroma del riso venere è inconfondibile! Se poi è presentato come sai fare te, allora, è una opera zen!
bravissima sempre!
besos