4 ottobre 1990 (o '91?)
- Ragazze sono eccitatissima... dicono che questo film sia bellissimo!-..... -... E poi c'è Richard Gere!!!! Che bel modo di festeggiare il compleanno!-..... -E' già un miracolo essere riuscite ad arrivare fino a qui!-...-E lei? Come si chiama lei?-....- Julia qualcosa...non mi ricordo-.....-Zitte, zitte che ora inizia!-...- C'è la pubblicità prima...-....-Come la pubblicità? Pure al cinema????- ....- Shhhh....ma quanto parlate????-
BUIO IN SALA
Hollywood Boulevard. Un uomo in Ferrari si perde e chiede informazioni per ritrovare il suo hotel a una ragazza. Lei si chiama Vivienne, lunghe gambe,finto caschetto biondo platino, sorriso travolgente... Professione: prostituta.
Lui si chiama Edward, veste Armani, ricco, affascinante... Professione: affarista senza scrupoli.
Edward rimane rapito dal fascino e dalla freschezza di lei e le propone di rimanere con lui per una settimana in cambio di una grossa cifra di danaro. Lei accetta e la favola ha inizio.
Vivienne grazie ad Edward comincia la sua trasformazione in una donna di classe. Ma in realtà niente è come appare e Vivienne piano piano si mostra per quella creatura fragile e spontanea che con la sua sincerità e leggerezza donerà ad Edward un tesoro preziosissimo... la libertà del cuore. Quando la settimana volge al termine sono ormai cambiati entrambi . Vivienne insegue un sogno : lasciare quella vita, riprendere gli studi e trovare l'Amore ma Lui non è pronto per essere il suo Principe Azzurro... fino a quando si rende conto che l'unica donna che vuole accanto a sè è Vivienne . E così a cavallo della sua limousine arriva sotto il balcone di Lei e con una rosa in mano si arrampica sulla scala antincendio per giurarle amore eterno.
THE END
LUCI
-Uao ragazze! Che bello!- ....-Ma lei è bravissima!- ....- Ce lo dobbiamo rivedere!.....
E da allora l'avrò visto almeno altre 12-14 volte....sempre con lo stesso entusiasmo e piacere.
PRETTY WOMAN ... se mi chiedete quale sia la mia commedia moderna del cuore non posso che pensare a questo film bellissimo, a questa favola che ripropone in chiave moderna la vicenda della ragazza più fortunata della storia, Cenerentola! Tutte le bimbe del mondo se la sono sentita raccontare e tutte le bimbe del mondo, o quasi, hanno sognato almeno una volta di essere lei. E io non faccio eccezione.
Ma la protagonista ha, rispetto a Cenerentola, una marcia in più: quella leggerezza e quel candore che mai ci si aspetterebbe di trovare in una "ragazza di vita"... abituati come siamo a certi stereotipi .
A Vivienne e a Pretty Woman abbino questo dolce altrettanto singolare, caratterizzato da qualcosa che non ti aspetti... una leggerezza e un sapore unici dovuti alla presenza nell'impasto di soli albumi. A metà tra un pan di spagna e una meringa, l'Angel Cake è veramente un dolce..... da favola che a ogni morso mi fa ritornare un pò bambina proprio come quando guardo Pretty Woman.
ANGEL CAKE mini
liberamente tratto da una ricetta di L.Montersino
180gr di albumi
175gr di zucchero
una puntina di cremor tartaro
75 gr di farina ( io 25 gr di farina di riso+ 25 di fecola +25 di amido di mais)
un cucchiaio di amaretto
buccia di limone grattugiata
un pizzico di sale
zuccheroa velo
per 12 tortine
Misceliamo le farine con 100 gr di zucchero, il cremor
tartaro, il sale, la scorza di limone.Montiamo gli albumi con un pizzico di sale e il restante zucchero, fino ad ottenere una meringa ben soda e lucida. Versiamo le polveri nella meringa amalgamando delicatamente dal basso
verso l’alto; in ultimo uniamo l’amaretto. Dividiamo il composto in 12 pirottini di carta da cupcake e inforniamo a 170° per circa 20-25 minuti (prova stecchino). Sforniamo e facciamoli raffreddare a testa in giù, sostenendoli con l'aiuto di due stuzzicadenti. Completiamo spolverizzandoli con zucchero a velo.
Con questo post partecipo al fantastico
contest di Patty del blog "Andante con gusto".