Se avete delle clementine bio ( o anche mandarini... dovrete solo faticare un po' di più), fatela! Non ve ne pentirete...!
Come preferisco gustarla? Spalmata su un pezzo di pane, sopra uno strato di ricotta! A proposito... il pane delle foto è gluten free...Ma di questo ne parleremo la prossima volta!
MARMELLATA DI CLEMENTINE al limoncello
2,5 kg di clementine BIO
1,5 kg di zucchero
3 bicchieri di limoncello
Laviamo sotto l'acqua le clementine, spazzolandole bene. Incidiamo la buccia nel senso degli spicchi con un coltello, in modo che venga via a strisce, senza rompersi troppo. Scottiamo le bucce in acqua bollente per 5 minuti ( da quando riprende il bollore) e tiriamole via con una schiumarola. Mettiamole in una ciotola a intiepidire. Intanto puliamo le clementine liberandole da eventuali pellicine e separiamone gli spicchi, tagliamo ogni spicchio in due e togliamo gli eventuali semini.
Mettiamo le bucce scottate su un tagliere e con un coltello grattiamo via la parte bianca e tagliamole a striscioline tipo julienne. Prendiamo una pentolona capiente e mettiamoci dentro gli spicchi ( con l'eventuale succo prodotto quando li abbiamo divisi in due) e tre quarti delle bucce e portiamo a ebollizione. facciamo cuocere per una decina di minuti, quindi uniamo lo zucchero e mescoliamo bene. Facciamo cuocere la marmellata per almeno un'ora, quindi uniamo il limoncello e le restanti bucce e continuiamo la cottura per altri 15-20 minuti. La marmellata sarà pronta quando facendone cadere un cucchiaino su un piattino freddo, inclinandolo essa non scivolerà via.
Quando la marmellata sarà pronta, invasiamola ancora bollente in barattoli pulitissimi e dopo avere chiuso bene ogni barattolo, facciamo raffreddare a testa in giù per creare il sottovuoto.
NOTE:
- I tempi di cottura sono indicativi in quanto dipendono da quanto sono succosi i vostri frutti. Quindi basatevi sempre sulla prova piattino.
- La cottura di quantità minori di frutta ovviamente accorcia i tempi di preparazione: tenetelo presente nel caso in cui dimezzerete le dosi.
- La marmellata così ottenuta ha un fondo più liquido e pezzettoni di frutta e scorze golosissimi. Se la preferite più omogenea e cremosa, prima di invasarla passatela al minipimer. Personalmente ho riempito tre vasetti con la marmellata a pezzettoni, quindi ho frullato al minipimer la rimanente, per accontentare i gusti di tutti!
Se volete regalarla ad amici e parenti, confezionatela semplicemente usando dei pirottini di carta per foderare il coperchio del barattolo, come ho visto fare qui alla mia amica Alessandra, e legati con del nastro da pacco.
Alla prossima!
Mi piace questo raggio di sole sul piatto...la marmellata avrà un profumo e un sapore strepitoso :) P.S. grazie per il consiglio della marmellata sulla ricotta...proverò!
RispondiEliminaIo ne faccio un uso smoderato, visto l'abbondanza di agrumi in Calabria. Da provare con il limoncello.
RispondiEliminadi sicuro buonissima! da provare...
RispondiEliminaaspetto la ricetta del pane
Alice
grazie per l'idea mi hanno regalato un sacco di mandarini ...mi metto subito al lavoro !!!! un caro saluto...
RispondiEliminaMmmm che bontà, mi sembra di sentire il profumo!!! Complimenti ottima idea :-)
RispondiEliminabuonissima, brava
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