martedì 13 giugno 2017

Plumcake ciliegie e cioccolato


Lo confesso... è proprio così!
Una ciliegia tira l'altra.... e tutte tirano il cioccolato!
E così eccovi il plumcake perfetto: sofficissimo, goloso e bellissimo.
Un successo assicurato!
Liberamente ispirato a una vecchia ricetta di nonna Martha (Stewart) con fragole e senza cioccolato, la trovate qui se volete curiosare....
A presto!

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mercoledì 31 maggio 2017

Crostata al cacao con cuore di lamponi


Cosa definisce la golosità e il gradimento di un dolce "virtuale"?
Una bella foto?
Gli ingredienti?
I giusti "agganci" (hashtag e quantaltro) che portano visibilità?
Non conosco la risposta.... Il web è un mistero e ancor più lo sono i Social... primo fra tutti Instagram e le sue dinamiche.
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giovedì 25 maggio 2017

Cobbler ai frutti gialli in cocotte


Mini Cocotte monoporzione in ceramica gres  Le Creuset


Il Cobbler  è un dolce di tradizione anglosassone  formato da una base di frutta ( di stagione, la vostra preferita!) e da una copertura soffice simile a un pan di spagna che assorbe lo sciroppo di frutta che si forma dopo la cottura,  inzuppandosi in modo sublime.
La versione che vi presento è  con farine naturalmente prive di glutine, per cui può essere tranquillamente consumata da tutti: buona buona buona! Provatela e vedrete!


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venerdì 28 aprile 2017

Torta integrale alle mandorle con sciroppo di fragole : healthy, light e gluten free


Ultimamente i valori del mio sangue sono un po' sballati...: glicemia, colesterolo, transaminasi, ferro.... Capita quando laceliachia è tua compagna di vita, capita quando sei una foodblogger golosona... Urge quindi stare un po' a dieta: niente zucchero raffinato, niente burro, niente farina raffinata... sì alle farine integrali e alternative, sì all'olio extravergine d'oliva al posto del burro, sì allo zucchero di canna ( o miele o sciroppo di agave)... Poche e sane abitudini alimentari, qualche passeggiata sul lungomare e qualche pensiero positivo e tutto dovrebbe tornare a posto.
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venerdì 21 aprile 2017

Friselle o freselle integrali e senza glutine



Le Friselle (o Freselle) sono delle ciambelle di pane biscottato tipico della mia regione: si consumano dopo averle ammorbidite nell'acqua e accompagnandole a  ciò che ci piace : il mio condimento preferito è a base di pomodori, cipolle di Tropea, sale, olio e origano. D'estate sono la mia cena veloce e durante l'anno rappresentano il mio "pane d'emergenza".
Un tempo quando le friselle si facevano in casa non bastava solo passarle sotto l'acqua (come quelle che oggi si trovano al super...) ma bisognava lasciarle a mollo in acqua e aceto anche per 30-40 minuti per farle ammorbidire.
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venerdì 7 aprile 2017

Mini Tiramisù alla nocciola facile e veloce


Ci sono giorni in cui sono talmente stanca da non avere voglia di fare nulla... e che ci crediate o no, nemmeno di accendere il forno.
La vita di una mamma-moglie-blogger-prof non è facile. A volte mi dico che non  mi basterebbe una giornata fatta di 48 ore per riuscire a fare tutto ciò che vorrei. Altre volte invece  quelle 48 ore me le farei di sonno, di filato e senza “passare dal via”!
E caso strano... proprio in quegli stessi giorni ho anche un'irrefrenabile voglia di dolce... di un bel dolce coccoloso e rassicurante, goloso ma senza complicazioni... un dolce che non tradisce mai... Sì. Proprio lui. Un bel Tiramisù... non per niente ha un nome che è una garanzia in quelle "giornate lì".
Infatti il nome di questo mitico dolce, come racconta un’auterevole fonte,  deriva dalle elevate capacità nutrizionali dei suoi ingredienti (uova, zucchero, savoiardi, caffè, cacao…) che si ispirano a quelli dello “sbatudin”, dolce povero ed energetico della tradizione veneta a base di tuorlo d’uovo montato con lo zucchero, destinato soprattutto ai bambini, agli anziani e ai convalescenti, anche se in realtà le origini di questo mitico dessert sembra risalgano addirittura a Cosimo III de’ Medici!
Personalmente adoro il Tiramisù tradizionale: l’amaro del caffè e del cacao trovano il loro ideale completamento nei savoiardi e nella crema di mascarpone,  ma qualche giorno fa ho fatto questa versione mini, e per non farmi mancare proprio nulla, ho unito alla ricetta il mio gusto preferito... la nocciola! E siccome non avevo savoiardi, previsti nella ricetta classica del Tiramisù, li ho sostituiti con dei frollini al cacao. Un successone! Facilissimo, velocissimo e goloso al punto giusto: 10 minuti di coccole per ripartire con il piede giusto.

A volte basta veramente poco per dare a una giornata nera un sapore...ehm... un colore diverso!



 Ingredienti:

  • 150g di frollini al cacao (per me senza glutine)
  • 2 uova
  • un cucchiaio di pasta di nocciole
  • 200gr di mascarpone
  • 150gr di panna da montare
  • 2 cucchiai  di zucchero
  • 2 tazzine di caffè 
  • Bayleis (opzionale ma ci sta proprio bene! )
  • cacao amaro
per 6 - 8 persone

Separa i tuorli dagli albumi e monta i tuorli con lo zucchero. Unisci il mascarpone e e la pasta di nocciole e amalgama bene alla crema di uova. Monta gli albumi a neve e metti da parte.  Monta la panna e uniscila agli albumi mescolando dal basso verso l'alto per non smontarli. Infine unisci le due masse delicatamente (tuorli e albumi) mescolando delicatamente.
Mescola il caffè con 1 tazzina d'acqua e 1 di Bayleis.
Sistema uno strato di biscotti nella cocotte monoporzione o in una coppa , spennellali con la bagna al caffè, spalmaci sopra un cucchiaio di crema quindi ripeti l'operazione con un  secondo strato di biscotti e di crema e un terzo strato. Completa con un'abbondante spolverizzata di cacao amaro e qualche ciuffetto di crema.

Se vuoi pastorizzare le uova per renderle più sicure prepara uno sciroppo con acqua e zucchero e portalo a 121°, quindi versalo a filo sui tuorli già montati, continuando a montare con la frusta elettrica fino a che non si raffredderanno. Per pastorizzare gli albumi fai la stessa operazione.



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domenica 26 febbraio 2017

Pancarrè veloce senza glutine a lievitazione diretta



terrina in  gres smaltato Le Creuset

 In questi ultimi mesi mi sono appassionata sempre di più ai lieviati, dolci e salati: pane, brioches, pancarrè.... Ho fatto il licoli (LIevito in COltura LIquida), superando la mia naturale ritrosìa per i "film a puntate", scoprendo che in realtà è una specie di magia che ha bisogno di poca, pochissima cura e di contro dà risultati fantastici. Se anche tu ci vuoi provare ti lascio il link della maestra Olga, dove potrai imparare a fare il licoli e a conservarlo perfettamente. Il prossimo post lo dedicherò a questo lievito fantastico e naturale con il quale ho fatto tanti esperimenti ( sul mio profilo Istagram ci sono le foto di ciò che ho realizzato...seguimi!) e che mi sta facendo appassionare sempre più alla lunga lievitazione.
Per oggi ancora lievito di birra e ancora impasto a lievitazione veloce.
A presto!






Ingredienti:

  • 300g di farina per pane e lievitati
  • 180g di latte 
  • 100g di acqua
  • 15 g di lievito di birra
  • una punta di cucchiaino di zucchero
  • mezzo cucchiaino di sale
  • 30g di strutto
  • un tuorlo+latte per spennellare
Riscalda l'acqua con il latte in un pentolino.Fai sciogliere il lievito nell'acqua e latte tiepidi, insieme allo zucchero. Mescola bene e lascia riposare qualche minuto.
Metti la farina in una ciotola, fai un buco al centro e versaci piano piano il latte, mescolando con una forchetta. Quando avrai versato metà dei liquidi unisci lo strutto e continua ad impastare fino a consumare tutti i liquidi.
Unisci il sale e fallo incorporare all'impasto.
Ungi uno stampo rettangolare da 28x10 con un po' di strutto. Con le mani infarinate lavora l'impasto e forma un filoncino che sistemerai dentro lo stampo.
Copri lo stampo con pellicola e metti a riposare in forno spento portato a 50°.
Lascia lievitare per un'oretta circa.
Spennella la superficie del pane con del tuorlo sbattuto con poche gocce di latte.
Inforna  a 200° per 20 minuti, quindi abbassa la temperatura a 180° per altri 10 minuti.
Aspetta che si raffreddi bene prima di affettarlo.





















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lunedì 20 febbraio 2017

Cronaca di un pomeriggio di ordinaria influenza...

Qualche giorno fa ho preso una brutta influenza che mi ha tenuto ferma per qualche giorno dal lavoro ( incredibile ma vero, o così o mi dovete sparare alle gambe...come dicono i miei alunni!).
Ho passato così un pomeriggio "tutt'uno" col divano e il plaid  nella speranza che bustine, aspirine e sciroppi facessero effetto al più presto . Unico desiderio: se proprio dovevo rimanere ko, trovare qualcuno (tra marito e figli) disposto a coccolarmi e servirmi un buon tè caldo con i miei biscottini  preferiti. Visto che però i figli erano intenti a entrare e uscire di casa per andare in palestra, lezione di inglese, catechismo, lezioni di flauto, compiti dall’amica del cuore  e il marito, porello, era impegnato nel suo secondo lavoro ovvero autista, in nero, dei figli, mi sono tirata su e il tè me lo sono fatta da sola.
Riappropriatami del divano per ingannare il tempo e dimenticare la delusione di non avere potuto concretizzare il mio “ambizioso progetto”,  ho fatto un po' di surf tra le pagine di siti alla ricerca di cose interessanti.  Indovinate quali parole googlavo? Troppo facile? Già.... Cucina, pasticceria, attrezzature da pasticceria.... e proprio durante la ricerca di un termometro per pasticceria (il mio temo mi stia abbandonando) mi sono imbattuto in Lionshome.it: non l'avessi mai fatto!!!!!
Mai visto tante cose belle, tutte insieme e tutte che desideravo da un saccooooo! Curiosando qua e là ho scoperto però che non si tratta di un semplice sito di vendita, come mi era sembrato appena arrivata, ma di un vero e proprio motore di ricerca dedicato alla casa, al giardino e all'arredo in generale che seleziona un’infinità di articoli  in base a ciò che ti serve: cliccando sui vari prodotti poi arrivi direttamente nel sito dell'azienda che lo vende, col vantaggio di avere così una scelta variegata e i prezzi  migliori.
Oltre a una marea di cose stilose per la casa quindi c'è anche una sezione tutta dedicata alla cucina e una alla pasticceria! Praticamente uno stipendicidio per una pastry-addicted come me!
Vuoi uno stampo per Pandoro da 250g (finalmente potrò fare un Pandoro piccolino solo per me che sono celiaca proprio con la forma da...pandoro!)? Lì c'è!
Hai mai visto uno stampo da plumcake apribile??? Sì...sì, proprio di quello con i lati spioventi..!Lì c'è!

E poi, gira gira che cosa ho trovato??? Tadan!

Non è fighissimo?!
Questo dosatore è l'ideale per evitare questo....




Alzi la mano chi non si è mai trovato in questa situazione... Non barate! Tanto lo so che siete tutti pasticcioni come me!  Ogni volta che devo fare i muffins combino sempre questo pasticcio, in particolare se l'impasto è tendente al liquido e ha la consistenza di una pastella: anche se ripulisco alla meglio prima di infornare, zigzagando tra un pirottino e l'altro, rimangono sempre residui che finicono con l'incrostarsi irrimediabilmente dopo la cottura e obbligarmi a lasciare in ammollo lo stampo per non rovinarlo durante la pulizia. Uff!
Senza contare che con quel bicchiere graduato ogni muffin avrà la stessa quantità di impasto!
Niente, ho deciso : deve essere mio! Così in quattro e quattr'otto ho fatto l'ordine, insieme al termometro e  per pochi euro ho risolto due piccoli inconvenienti che mi trascino da mesi.

Continuo a serfare e mi ritrovo  in una pagina di tatuatori: ve l'avevo detto che volevo farmi un tatoo? Già... nella vecchiaia...
A volte si cambia, a volte invece è qualcosa che hai già dentro e che trova il momento giusto per uscire...
Il mio momento è ora...
Giro in cerca di ispirazione: so quello che voglio e quando lo vedrò lo riconoscerò.
Intanto salvo foto in cartelle virtuali che possano in qualche modo avvicinarsi alla mia idea...




E dopo? Dopo... ovvero quasi alle 19,00 (il tempo passa in fretta quando ci si diverte!) ho improvvisato una cena veloce a base di pane raffermo tostato e cunzato (condito) con sale, olio, origano e pomodori e ho fatto un rinfresco al mio li.co.li. appena nato... ma di questo vi racconterò nel prossimo post!





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domenica 29 gennaio 2017

Filoncini croccanti senza glutine con farina Free From Lidl


Gennaio è stato un mese di panificazione e sperimentazione.
Ques to pane l'ho fatto con una farina presa al Lidl, della linea Free from.
La farina è utilizzabile per tutti gli usi e ho voluto verificare se in effetti il risultato potesse essere degno di nota. E così è stato.
Ho fatto dei filoncini ad alta idratazione e devo dire che il pane è veramente sofficissimo e l'alveolatura quasi perfetta. Unico neo, ma è un gusto puramente personale, il sapore vagamente dolce ma non eccessivamente.
Da provare !


Ti aspetto presto con altri esperimenti.
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